Si ferma per una settimana il campionato di Serie C femminile dopo la quinta giornata. Una settimana di sosta per poter ricaricare le batterie, lavorare sugli accorgimenti tattici e tecnici e ripartire al meglio per la prossima sfida. Il Volley Napoli prepara la gara in trasferta contro ASD Polisportiva Paestum: scontro chiave in ottica classifica.
Le azzurre, infatti, sono prime in campionato, al pari di Intec Service SG Volley a quota 15 punti con cinque vittorie su cinque. Seguono a ruota proprio le future sfidanti di Paestum a 12, sconfitte finora solo dalla formazione di San Giorgio del Sannio, e a 8 punti Arzano e Molinari Napoli. A 7 c’è Volley World Napoli, mentre a chiudere la fila Todis Volley a 6, GLS Salerno Guiscards a 4 e Power Tech Monti Lattari e Partenope ancora senza vittorie.
«Questa sosta arriva in un momento propizio per noi. – spiega Denise Di Gioia, Team Manager della squadra – La consapevolezza di essere prime ci permette di goderci un po’ di riposo e allo stesso tempo ci dà modo di fare il punto della situazione e considerare queste 5 settimane come un primo step. Le ragazze sono concentrate e consapevoli dei nostri obiettivi iniziali, ma sono serene e affiatate».
Un gruppo squadra nuovo, che sta senza dubbio rendendo sul campo, ma dietro il quale c’è un intenso lavoro di ricerca svolto dalla società. «La scelta di ogni singola atleta non è stata casuale. Ognuna di loro è la sintesi di ciò che mister Maione aveva in mente per qualità tecniche, fisiche, interpersonali e anche e soprattutto mentali. Nonostante le loro giovani età è stato possibile creare un gruppo di gran livello».
Le prossime sfide in calendario saranno decisive per definire la direzione del campionato. «La concentrazione è sempre alta e viviamo ogni singola partita come se fosse la decisiva, non è un’imposizione ma proprio un modo di affrontare anche gli allenamenti che le ragazze hanno. A mio parere la classifica rispecchia il lavoro che si svolge in palestra. Le ragazze sono consapevoli dei loro mezzi, sia di quelli individuali che di gruppo, ma coscienti che bisogna sempre stare in guardia».