Si è concluso con l’abbraccio con i tifosi e la gioia di una vittoria il campionato di Serie C del Volley Napoli. Il 3-1 contro BCC Capaccio Serino non basta a far approdare il club partenopeo alla seconda fase del campionato. Sfuma così l’obiettivo playoff, centrato l’anno passato, ma la delusione e l’amarezza per gli risultati mancati consentiranno alla società di valutare e riprogrammare in vista della prossima stagione.
«Da oggi iniziamo a programmare quella che sarà la prossima stagione e saremo poi noi ad informare tutti i nostri tifosi su quelli che saranno i programmi futuri. – Parla così il Presidente Maria Schettini – Nel frattempo, però, continuano le nostre giovanili, quindi ci sono altre gare da disputare ed altri eventi stiamo organizzando».
Mariano Catelli sul percorso della Serie C
Nel post partita ha parlato anche il mister Mariano Catelli, che ha commentato la gara disputata e in linea più generale il percorso fatto dalla squadra. «Sicuramente ci sono amarezza e delusione, anche perché meritavamo almeno il terzo posto e quindi i playoff. Complimenti ai nostri avversari, che hanno sfruttato a pieno le nostre difficoltà senza fare nemmeno un passo falso».
«In settimana ci siamo detti che l’importante era lasciarci con il pubblico in maniera positiva. Nonostante le difficoltà del primo set, la squadra ha ripreso la partita in mano ed è riuscita a portare a casa l’ultima vittoria davanti ai tifosi», conclude così l’allenatore azzurro.
Il commento di Maria Musella
Ottima la prestazione della banda Maria Musella che con solidità in difesa, in ricezione e colpi variabili in attacco è riuscita a dare equilibrio alla squadra. «È difficile giocare quando ormai non hai più un obiettivo, anche perché le aspettative erano alte e purtroppo non è andata come volevamo. Però stasera volevamo vincere per noi, per tutti gli sforzi fatti quest’anno, per la società, che ci ha sempre supportato, per il pubblico e per il nostro allenatore, che è venuto a darci una mano nel momento del bisogno».
«È andata bene stasera, con un po’ di amaro in bocca però siamo felici lo stesso», conclude così l’atleta di Autouno Volley Napoli.